Il Roero, lontano dal turismo di massa, vanta grandi bellezze tutte da scoprire. Castelli, borghi, cantine vinicole, scorci naturali incontaminati… Un patrimonio storico, paesaggistico ed enogastronomico unico in un territorio dalla grande ospitalità. State programmando una vacanza o un weekend nel Roero? Ecco alcune attrazioni che proprio non dovreste lasciarvi sfuggire.
1. I castelli
Il territorio del Roero, così come quello delle Langhe, è famoso per i suoi bei castelli che svettano sulle colline. Tra gli imperdibili ci sono il castello di Guarene, di origine medievale e abitato per decine di generazioni dai Conti Roero; il castello di Magliano Alfieri dove, si racconta, Vittorio Alfieri ebbe l’ispirazione per la composizione del “Saul”; il castello reale di Govone, residenza estiva dei Savoia, e il castello di Monticello d’Alba, uno degli edifici medievali meglio conservati di tutto il territorio delle Langhe e del Roero, nonché l’attuale residenza della famiglia Roero.
In quali stagioni: primavera, estate, autunno (periodo di apertura alle visite)
2. I piccoli borghi
L’intera area del Roero è costellata di piccoli borghi medievali arroccati sulle colline. Per visitarli a piedi uno ad uno ci vuole un pizzico di buona volontà sportiva, ma i panorama e gli scorci che si godono dalle loro piazze e tra le loro stradine tortuose valgono l’escursione. Guarene, Monticello d’Alba, Montà d’Alba, Castellinaldo, Monteu Roero, Sommariva del Bosco… Ogni piccolo comune del Roero cela grandi e bellissime sorprese.
In quali stagioni: primavera, estate, autunno, inverno
3. I sentieri in collina e tra le Rocche
La caratteristica che più di ogni altra contraddistingue il paesaggio del Roero sono le sue Rocche, affascinanti calanche formatesi più di 200.000 anni fa in seguito all’erosione collinare da parte del fiume Tanaro. I panorama che si godono tra le Rocche del Roero sono di una bellezza inequivocabile e il modo migliore per esplorali da ogni prospettiva è quello di intraprendere un’escursione a piedi o in mountain bike su uno degli innumerevoli sentieri che le attraversano. L’Ecomuseo delle Rocche del Roero è, a questo proposito, il punto di riferimento ufficiale per tutti gli escursionisti esperti o alle prime armi. Sul suo sito web, è possibile infatti reperire informazioni dettagliate e sempre aggiornate sull’intera rete escursionistica del Roero.
In quali stagioni: primavera, estate, autunno
4. Le panchine giganti
Sono partite dalle Langhe e pian piano si stanno diffondendo anche nel Roero, nel Monferrato e in altre regioni d’Italia. Le panchine giganti dell’artista Christopher Bangle, installazioni artistiche che fanno tornare tutti un po’ bambini, spopolano sui social e tra i turisti di ogni età. Le “Big Bench” del Roero attualmente sono tre: una a San Martino Alfieri, di colore giallo; una a Vezza d’Alba, di colore bianco, e una a Canale, di colore rosa fucsia.
In quali stagioni: primavera, estate, autunno
5. La città di Bra e la sede di Slow Food
In un viaggio alla scoperta del Roero non può mancare una visita alla sua capitale, una cittadina di quasi 30.000 abitanti famosa in tutto il mondo per aver dato vita al movimento “Slow Food”. Bra è un comune piemontese ricco di cultura, musei ed enogastronomia e nel suo centro storico è possibile vivere la vera essenza della vita del Roero. Il buon vino, il buon cibo e i numerosi eventi dedicati alle eccellenze del territorio fanno di questa città una meta imperdibile per tutti i viaggiatori con la passione per l’enogastronomia.
In quali stagioni: primavera, estate, autunno, inverno
6. Le cantine vinicole
Ricco di vigneti e di piccole aziende vitivinicole, il Roero è un territorio di grandi eccellenze enologiche. Importanti vini come l’Arneis, il Roero e il Roero riserva nascono da queste terre e dalle persone che abitano tra le loro dolci colline. Se è vero che il modo migliore per degustare e apprezzare un buon vino è visitare il luogo in cui viene prodotto, una visita a una delle aziende produttrici di questi tre vini non può mancare in un viaggio alla scoperta di questo territorio. Molte delle cantine vinicole del Roero sono aperte ogni weekend per degustazioni e visite guidate e, per avere un elenco dettagliato delle cantine della zona, basta visitare il sito web ufficiale del Consorzio del Roero.
In quali stagioni: primavera, estate, autunno, inverno
Crediti fotografici dell’immagine di copertina: Christopher Martyn